Reparto
Esploratori e Guide: protagonisti dell’avventura
Il Reparto è l’unità di ragazzi e ragazze dagli 11/12 ai 16 anni, gli Esploratori e le Guide.
Solitamente comprende quattro squadriglie, formate da 7-8 ragazzi o ragazze che progettano e realizzano in modo autonomo attività e imprese.Il Reparto è una comunità di ragazzi e capi, uniti dalla stessa Legge: dieci articoli semplici, ma impegnativi, che propongono uno stile di vita, lo stile scout che gli adulti e i ragazzi sono liberamente impegnati a rispettare.
Con la Promessa inizia il cammino nel gioco scout. Le esperienze del campo, delle uscite della Squadriglia e del Repartosono elementi della metodologia scout per la formazione del carattere, la familiarità con la natura, la creazione di buone abitudini che favoriscano la vita comune e il rispetto dell’ambiente.
PROMESSA SCOUT
Con l’aiuto di Dio prometto sul mio onore di fare del mio meglio:
per compiere il mio dovere verso Dio e verso il mio paese
per aiutare gli altri in ogni circostanza
per osservare la Legge scout
LEGGE SCOUT
La guida e lo scout:
pongono il loro onore nel meritare fiducia;
sono leali;
si rendono utili e aiutano gli altri;
sono amici di tutti e fratelli di ogni altra guida e scout;
sono cortesi;
amano e rispettano la natura;
sanno obbedire;
sorridono e cantano anche nelle difficoltà;
sono laboriosi ed economi;
sono puri di pensieri, parole ed azioni.
MOTTO
Esploratori/Guide:
SIATE PRONTI
Nel Reparto la crescita personale è stimolata e aiutata da un sistema progressivo di assunzione di responsabilità che vede il singolo ragazzo o ragazzaprotagonista della propria crescita attraverso:
La vita all’aperto: vissuta come avventura, connaturata all’età e ispirata a reali vicende della vita; basata sull’usodelle tecniche tipiche dello scouting. I ragazzi e le ragazze sono stimolati ad acquisire il senso di responsabilità, lacompetenza, la capacità organizzativa e l’autonomia.
Il gioco: che rende le attività appassionanti e infonde serenità nell’affrontare le difficoltà.
La vita di gruppo: attuata in piccole comunità denominate Squadriglie e poi nella più ampia comunità di Reparto.
L’essenzialità: che prevede attività realizzate nella semplicità per una concreta educazione a queste virtù e per favorire la partecipazione alle attività di tutti i ragazzi, indipendentemente dalle loro condizioni economiche.
Il servizio: concretizzato in piccoli impegni quotidiani tesi ad aiutare il prossimo.
L’abilità manuale: utilizzata come stimolo concreto alla creatività.
L’osservazione e la deduzione: esercitate in tutte le occasioni e sviluppate per aiutare a superare l’introversione, per aiutare i ragazzi ad interessarsi della società e del mondo che li circonda.